Egitto

Malaika5
Paolo Liberati
Tue 11 May 2010 10:12

24:50:17 N   035:02:03 E

Che la navigazione in Mar Rosso fosse tosta ce l’avevano detto tutti, era cosa nota. Ed in effetti è proprio tosta, anzi, è noiosa e fastidiosa. Si arranca con randa cazzata a ferro, motore a 2,500 giri e si riesce a fare a malapena 4,5/5,0 nodi contro un vento sui 15-20 nodi di prua, onda corta e ripida. Grandi botte, spruzzi e vento in faccia. Ogni tanto ci fermiamo per prendere fiato e siamo stremati.

Per fortuna non è stato sempre così, l’altro ieri abbiamo avuto una giornata di piatta totale e poi verso sera addirittura un venticello da Sud. Ma è durata poco ed ora stiamo pagando con gli interessi.

I ridossi da queste parte non sono costituiti da isole o isolette, come in tutto il resto del mondo, ma da reef semisommersi, che a volte non vedi e rischi la catastrofe. Il mare è disseminato di relitti di navi e carabattole che ci sono finiti sopra. Sono visioni surreali, così, in mezzo la mare vedi “galleggiare” un relitto. Quando ti avvicini, realizzi che sotto al relitto c’è un reef!

 Domani dovremmo atterrare a Port Galib e fermarci qualche giorno.

 

Un relitto che galleggia sul reef!
 
Un ridosso sottovento al Renato's Reef per tirare il fiato