Los Testigos - Venezuela

Malaika5
Paolo Liberati
Tue 10 Feb 2009 23:05

11:22:59 N  63:07:89 W

Ieri, come da programma, abbiamo varato Malaika e siamo tornati nel nostro elemento naturale, l’acqua.

Il personale del Marina ci aveva prenotato il varo per le ore 9. Precisi come un gruppo di portuali Svizzeri (sempre che ce ne siano) alle 8:45 sono arrivati con il carrellone e in un quarto d’ora ci hanno esso in acqua. Questo Cantiere è caro impestato ma è molto ben organizzato ed è da tenere come modello per chi in una seconda vita evesse intenzione di dedicarsi alla gestione dei marna (come il sottoscritto!).

Nel corso della mattinata abbiamo fatto riparare il Frigoboat, abbiamo ritirato il motore del autopilota Raymarine che avevamo portato ad aggiustare (vi ricordate, quello che si era grippato nel bel mezzo dell’atlantico, durante l’ARC), fatto la Clearance e investiti gli ultimi TT$ in vino in cartoni.

Nel tardo pomeriggio abbiamo salpato per fermarci poco dopo a Scotland Bay, una baia bellissima e selvaggia anche se, a dire il vero, un po inquietante per la folta foresta pluviale che la circonda e le scimmie urlatrici che la frequentano. Meno male che quando siamo arrivati noi le scimmie erano gia andate fuori a cena e quindi non urlavano piu.

Dopo cena siamo partiti alla volta di Los Testigos, 80 miglia circa. Abbiamo deciso di navigare di notte un po per ottimizzare i tempi morti (sic!) ed un po come precauzione contro eventuali attacchi di pirati. Le coste del Venezuela sono famose per essere frequentate da pirati e spacciatori di droga e quindi è meglio starne alla larga e viaggiare di notte a luci spente. Abbiamo quindi impostato una rotta per le prime 40 miglia perpendicolare alla costa e poi ad essa parallela.

Appena fuori del canale di accesso al Golfo di Paria ha iniziato a piovere, no, a diluviare ed ha smesso questa mattina verso le 11! Una valanga d’acqua, senza un attimo di tregua. Meno male che il vento era abbastanza sostenuto e la corrente, fortissima, in nostro favore, e quindi siamo arrivati a ridosso delle Los Testigos verso le 7, quattro ore in anticipo rispetto alle nostre previsioni. In alcuni momenti la corrente a favore era di oltre 3 nodi!

Los Testigos, i Testimoni, sono un gruppo di isolette che fanno parte del Venezuela, quasi disabitate, molto selvagge e ricchissime di pesce e uccelli. Purtroppo con la pioggia che abbiamo avuto oggi e comunque con il bruto tempo non siamo riusciti ad apprezzarle a fondo. La forte corrente da sud ha portato sin qui le acque torbide della foce dell’Orinoco ed il cielo grigio piombo non crea quei riflessi color turchese che le hanno fatte famose.

Fra poco, dopo cena (Enrico sta cucinando un risotto alla milanese), ripartiremo alla volta di La Blanquilla, 90 miglia.

 

SY Malaika5