Vavau Group - Regno di Tonga
18:39:47 S 173:58:97 W
Il Regno di Tonga è
composto da 170 isole vulcaniche e coralline con una superficie totale di circa
700 km2 disperse su di una superficie di oceano di 700,000 km2 . Di queste solo
45 sono abitate, circa 69,000 abitanti. Sono divise in quattro
gruppi: Tongatapu, l’isola principale con la capitale Nuku’alofa, il Gruppo
delle Ha’apai, un centinaio di miglia a Nord, Il Gruppo delle bellissime
Vava’u e l’isolatissimo Gruppo delle Niuas, circa 320 miglia a nord di
Tongatapu. Il re di Tonga è l’ultimo
vero Re del Pacifico, sovrano per discendenza divina, come quelli che ci sono
stati descritti dai grandi navigatori del secolo scorso, Tuafa’ahau Tupou V. Il
padre, Tuafa’ahau Tupou IV era entrato nel Guinness dei Primati come il re più
grasso del mondo, nei tempi migliori pesava 210
Kg.! Le caratteristiche per
fare del Regno di Tonga un paradiso terrestre ci sono tutte: spiagge
bianchissime e deserte, foreste pluviali intatti, alisei costanti e moderati,
reef magnifici popolati da una miriade di pesci corallini di tutte le dimensioni
e colori, grandi pesci pelagici e balene, si combinano con un popolo
straordinariamente cortese che non è cambiato molto dai tempi in cui il Capitano
Cook le soprannomino The Friendly
Islands. Ieri mattina, con le
prime luci del mattino, abbiamo avvistato l’alto profilo delle’estremità
settentrionale dell’isola di Vava’u, un alto tavolato di roccia calcarea su cui
si frangevano le onde lunghe dell’oceano. Abbiamo deciso di
visitare il Gruppo delle Vava’u invece che dirigerci verso Tongatapu per due
motivazioni principali: in primis per rimanere più vicini all’equatore, intorno
ai 18° Sud, perche avevamo trovato un cima abbastanza freddo e un po’ troppo
ventoso quando siamo scesi verso i 21° di Rarotonga. E poi per vedere le balene!
Si, avete capito bene, le balene.
Questo arcipelago è considerato uno dei posti piu interessanti al mondo per
vedere da vicino le grandi Megattere, le Humpback Whales, che si spostano nelle calde e tranquille
acque delle Vava’u verso i primi di maggio e ci restano sino a novembre per
partorire e svezzare i loro cuccioli. Appena girato il capo
nord di dell’isola principale abbiamo avvisato le prime balene, tre coppie di
enormi cetacei che però non si sono fatti avvicinare piu di tanto. Ma abbiamo
avuto una concreta conferma che quanto di diceva di Vava’u e delle sue balene
rispondeva al vero. Girato il capo di
Moitoulo siamo entrati nelle tranquille acque interne, un bacino enorme
contornato e protetto da una lunga serie di reefs e di isolette e disseminato di
tante e magnifiche “perle”, scogli, scoglietti ed isolotti rocciosi, coperti di
verde foresta tropicale e bordati di spiaggette
dorate. La prima notte l’abbiamo passata all’ancora nella baia di Falewi Tahi. La prima notte di calma e di silenzio dopo 4 giorni di dura navigazione oceanica. Un sonno profondo, quasi una catalessi, per tutto l’equipaggio. Ce lo siamo meritato.
SY MALAIKA5
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