TRAVERSATA FIJI - NUOVA CALEDONIA
Refola
Alessandro Nodari
Sat 12 Sep 2015 05:43
Da Vuda Marina a Noumea, unico porto di ingresso in Nuova Caledonia, ci sono circa 700 miglia, 4-5 giorni di navigazione, i venti ed il mare dominanti sono da ESE perciò al gran lasco: sulla carta, quindi, una traversata facile facile.
Ma per scegliere la finestra giusta ci sono alcune variabili da prendere in considerazione:
-la zona di convergenza sub tropicale gioca spesso brutti scherzi senza preavviso, specie quando è attraversata da un fronte;
-il Navula Passage per uscire dalle Fiji è meglio farlo con la corrente uscente (2 kn a favore) perciò con marea calante;
-l'Havannah Passage per entrare in Nuova Caledonia, va preso 3 ore dopo la minima, con corrente a favore per evitare le onde stazionarie ed i vortici che si creano prima della pass.
L'osservazione dei grib files nei 10 giorni precedenti la nostra partenza aveva mostrato una certa variabilità dei venti, ed ogni giorno cambiava qualcosa, tuttavia la partenza del 9 settembre si confermava sempre come la meno peggio, con venti medio-leggeri sui 15-18 nodi ed anche il mare in calo da 2,5 metri ad 1,5.
Le ultime previsioni da grib, consultate proprio la mattina del 9, prima della partenza, fornivano un quadro ancora leggermente diverso (oltre ad esserci differenza tra le diverse fonti): saremmo partiti con poco vento, il primo giorno, poi avremmo avuto ancora vento scarso il secondo e vento costante sui 15-20 nodi per il resto del viaggio. Pazienza!, mi son detto, faremo un po' di motore, ormai tutto è pronto, compreso l'appuntamento con la dogana. Il bollettino a 48 ore invece, pur confermando la zona di convergenza oltre 600 miglia a nord, prevedeva venti sui 20-25 nodi sul nostro primo tratto e mare agitato.
Lasciamo il marina di Vuda alle 13, in modo da raggiungere intorno alle 16 il Navula Passage e godere della corrente a favore nell'uscita. Calcolo inoltre che con una velocità media tra 6,5 e 6,8 nodi dovremmo arrivare alla pass di Havannah nel pomeriggio del 13 settembre, giusto per affrontare l'entrata con la marea crescente.
In prossimità del Navula Passage il vento c'è eccome: 20, 25, poi 30 nodi fissi al traverso/lasco, onda sui 3 metri al traverso. Refola, pur con randa e genoa ridotti, vola a 9-10 nodi, tutto questo fino a mezzanotte, poi gradatamente inizia a calare.
Il secondo giorno, con il vento sui 10-12 nodi girato in poppa, siamo costretti a dare motore, perché con il mare incrociato le vele sbattono e sollecitano troppo tutta l'attrezzatura.
20 ore di motore, il mattino dell'11 settembre ritorna il vento, da SE sui 14-16 nodi, e il mare nel frattempo si è calmato. Nel giro di poche ore, il vento rinforza nuovamente e si stabilizza sui 25 nodi, mentre il mare ricomincia a montare con onda corta al traverso sui 2-3 metri; qualche rollata sulle onde più grandi, ma tutto sommato si sta abbastanza bene, la velocità media è sempre sugli 8 nodi. Nelle ultime 24 ore abbiamo percorso 196 miglia.
Ieri sera ci siamo fatti un bel minestrone di verdure; ormai ci sentiamo vicini all'atterraggio: domani 13 settembre, all'alba, saremo alla pass Havannah, probabilmente nell'ora di stanca, poi una decina di miglia e ci concederemo un meritato riposo, prima di presentarci a Noumea per le pratiche d'ingresso.