Magica Mayreau

Refola
Alessandro Nodari
Wed 9 Jan 2013 15:29

12:38.24N 61:32.42W

L’8 gennaio salpiamo alle 11.30, diretti ad un ancoraggio segnalato nella costa sud di Cannouan: doppiata la punta W, dove termina la pista dell’aeroporto, ci ritroviamo con 25-30 kn di vento praticamente sul naso. A motore ci avviciniamo al passaggio tra la costa sud di Cannouan e un isolotto adiacente, secondo carta e C-Map perfettamente navigabile: quando siamo a 400-500 mt, notiamo un basso fondale, non segnalato dalla C-Map, che sporge verso nord dalla costa dell’isolotto, onde frangenti … insomma, situazione non raccomandabile: la visibilita’ non e’ perfetta, il vento sempre forte e non c’e’ nessun riparo. Abbandoniamo il progetto di ancoraggio e facciamo rotta sicura su Mayreau; alle 13.10 siamo alla boa nella Salt Wistle Bay.

Questo posto ci aveva stregato gia’ nel 2003, quando avevamo noleggiato una barca in Martinica: nonostante il numero di barche molto superiore a quello di allora, ha mantenuto intatto il suo fascino.

Abbiamo concordato con l’ormeggiatore-pescatore-cuoco Joseph una cena a base di aragosta, con riso e contorni vari, consegnata in barca al prezzo di 80 EC$ a persona (circa 23 euro!); facendo un confronto con la cena dell’ultimo dell’anno a Tobago Cays, dove abbiamo pagato 100 EC$ cad, la qualita’ e’ ottima in entrambe le occasioni, ma la quantita’ che ci ha portato Joseph e’ senz’altro maggiore.

Il mattino dopo, 9 gennaio, visita a terra verso il villaggio che si trova sulla collina e degrada verso la Saline bay sul lato SW di Mayreau: molti ristorantini, alcuni anche originali, negozietti, segno che c’e’ un certo giro turistico…

Alessandro

 

Qualche immagine di Mayreau (e delle bellezze che vi si trovano…)

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