Si parte per Rarotonga

Viaggiando verso Ovest
Giuseppe Tuttobene
Wed 29 Sep 2010 19:19
18:05.78S 154:27.42W

Però Cesare l'immersione tra alcune mante con
un'apertura - posso dire ... alare? - di quattro metri, e un'altra in mezzo a diversi lemmon sharks sempre di quattro metri, le ha fatte qui a
Bora Bora: varrà dunque qualcosa questo posto?

Intanto da ieri alle 11 siamo in navigazione e abbiamo già percorso, in direzione sud - ovest, 180 delle 530 miglia che separano Bora da
Rarotonga. Non ci sono possibilità di scalo.
Passeremo vicino agli inospitali atolli di Mitiaro e Atiu, che dovremo avere
l'accortezza di evitare. Invece cercheremo di passare sopra ad una certa
secca, se così si può chiamare un rialzo del fondale da 4 mila a 8 cento
metri, per veder se almeno qui pescheremo qualcosa di interessante.
La traversata è prevista di lasco, con un vento intorno ai 25 nodi da est. Effettivamente tutta la notte abbiamo navigato con queste condizioni.
Stavolta, a differenza delle altre in cui governando in due abbiamo adottato dei turni di tre ore, turniamo su quattro interminabili ore. Questo consente un riposo in cuccetta più continuo e, per la verità, anche chi dovrebbe vegliare in pozzetto ogni tanto si concede, in questo desertico oceano, a Morfeo . La scocciatura è che il bel sonno del guardiano è talvolta interrotto dalla solita ondarella spiritosa che spruzza una parte di se sul lavoratore disonesto richiamandolo così al dovere.
Continuando così, ma queste sono affermazioni che un marinaio per la sua innegabile superstizione odia fare, dovremmo arrivare intorno le 15 del 1 ottobre (mi sono convinto a scrivere tale notizia giustificato dal fatto, e con questo spero di eludere la scalogna, che ciò è quanto dice il computer di bordo e non io).
Giuseppe