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Dopo gli ultimi preparativi, finalmente il lunedì 15 alle 14.40 locali si lascia Panama e Chloe si dirige imperiosa nelle acque dell’oceano Pacifico diretta all’Isla Des Cocos e poi Galapagos.

Ma presentiamo l’equipaggio di questa nuova traversata oceanica: l’armatrice Annamaria è sbarcata a Citta di Panama e sarà ad attenderci premurosa alle Galapagos, oltre a Giuseppe e Cesare ormai ben noti ai lettori di questo blog, si sono aggiunte due vecchie conoscenze di Chloe, Giovanni o Petrolio, cambusiere e Fabio che ama gl’imbarchi all’ultimo minuto , infine una new entry Luciano l’Aretino, che sembra essersi subito ben inserito nel gruppo.

Lasciata Panama facciamo rotta sud per uscire dal golfo e subito ci accoglie un buon vento di 15- 20 nodi da nord-est che ci consente di navigare a vela, spegniamo il motore, caliamo le lenze ed all’imbrunire subito un tonnetto di circa 2 kg. ed un ……… più piccolo vengono a bordo ad allietare le nostre mense.

Il  vento rinforza e prendiamo una mano per navigare tranquilli nella notte. Il comandante fissa dei turni sperimentali di 2,5 hrs con accavallamento in doppio per mezz’ora alla fine ed all’inizio turno ed una sequenza doppia di 10 ore per coprire le venti ore dalle 14 alle 10 di ogni giorno lasciando libere le 4 ore dalle 10 alle 14 in cui c’è sempre gente disponibile alla guardia in coperta. Se avete capito, siete esperti di turnazione. Il primo giorno passa tranquillo, teniamo una buona media e navighiamo costantemente sopra i 7 nodi, con punte di 10.

Nella notte del 17 cala il vento e si addensano nuvoloni con tuoni e fulmini alle nostre spalle e tutto intorno. Seguiamo al radar l’addensarsi di due groppi e cerchiamo di tenerci nel mezzo di essi, il vento si riduce del tutto mentre il temporale si avvicina, non riusciamo ad evitarlo perché troppo esteso, ci mettiamo in secco di vele ad aspettarlo procedendo a motore per un po’, poi quando l’uragano si avvicina porta il vento con sé e possiamo procedere con volo genoa con vento al giardinetto, ma dura solo un paio di ore, poi arriva l’atteso scroscio di pioggia, il vento cala di nuovo e dobbiamo ancora dare motore, speriamo non per troppo perchè fino alle Galapagos il Gasolio è prezioso e dobbiamo usarlo con parsimonia. Ora siamo a circa 250 miglia dalla prima meta, isla des Cocos.

Giovanni