Tonga Vava'u
Viaggiando verso Ovest
Giuseppe Tuttobene
Sun 24 Oct 2010 02:41
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18:39.48S 173:58,98W
Neiafu - Vava'u grup.
Ormai siamo alle Tonga da diversi giorni e devo
dire che ci stiamo divertendo.
Di esse potrei dire che sono un regno dal decimo
secolo dopo Cristo e che l'attuale re si chiama Tupou V, che sono
costituite da quattro gruppi di isole, il più settentrionale dei quali, Niuas,
dista circa 65 miglia dal Vava'u grup, dove siamo attualmente, seguono verso
sud, l'Ha Apai grup e Tongapatu grup; che qui alle Tonga, come peraltro anche a
Niue, le megattere vengono a partorire, che esse furono chiamate dal capitano
Cook le "friendly Islands, per la verità commettendo un grosso sbaglio in quanto
quella ospitalità, così ostentata, altro non era che l'inizio di un'imboscata a
danno degli inglesi, mai messa in atto e mai percepita da
Cook; invece sorvolo queste informazioni, che possono essere facimente
reperite su qualsiasi guida turistica, e mi soffermo su uno degli aspetti tipici della cultura tongana, aspetto
peraltro che abbiamo avuto modo di osservare in tutta la Polinesia francese. Mi
riferisco al fenomeno dei "fakaleiti" che in polinesia francese
vengono chiamati invece "mahu".
Questi fakaleiti o mahu, sono degli individui di
genere maschile che vengono allevati come appartenenti all'altro sesso e che,
inseriti nella società come donne, sono rispettatissimi e il loro stato di
travestitismo è socialmente accettato in pieno. Spesso è possibile incontrarli
come impiegati in uffici o in bar o ristoranti.
Qui a Vava'u, ogni mercoledì sera, la popolazione
del luogo arricchita dalle ciurme delle barche di passaggio si riunisce al
Coconut cafè per fare baldoria intrattenuta da un divertentissimo spettacolo
interpretato dai fakaleiti.
E' stata una serata esilarante anche perchè avevamo
fraternizzato con tanti equipaggi tutti molto simpatici e soprattutto, come
noi, ubriaconi.
    A
sinistra la coppia dei nostri amici statunitensi che con il loroJ 51 erano arrivati dall'Alaska, mentre con la
camicia a fiori, Gary, canadese, si scatena nelle danze.
Ma la permanenza alle Tonga non è stata
caratterizzata solo da notti brave, il nostro amore per la buona cucina e per la
vita all'aperto
ci ha spinto ad accettare l'invito di Leopoldo.
Eccoci quindi riuniti intorno ad un gustosissimo
snapper, sperando esente da tossine varie tipo ciguatera,
cucinato alla brace su spiaggia deserta di un
isolotto delle Vava'u.
Leo, italiano, con sua moglie, l'egiziana e
bellissima Jasmine, il suo cane Lara, è arrivato dal Brasile sul suo
catamarano.
Rodolfo e Frederich sono invece suoi ospiti
temporanei.
  Ma ora, come ho avuto modo di scrivere a un mio
caro amico, siamo sul punto di affrontare la traversata per la Nuova
Zelanda, dalle Vava'u 1200 miglia, quindi
concentriamoci sui preparativi della
partenza.
Giuseppe
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