Los Roques - Carenero 11:53.14N 66:50.71W

Viaggiando verso Ovest
Giuseppe Tuttobene
Tue 5 Jan 2010 14:06

Il rifornimento della cambusa è una delle cose più piacevoli di Gran Roque.

Bisogna aspettare l’arrivo ( aleatorio) della nave e poi ci si reca ad una sorta di supermercato che, tra l’altro, è anche un ottimo posto per l’ acchiappo e comunque per fare conoscenze.

L’attesa è lunga ma piacevolissima: una folla variamente composta da bambini, cani, madri di famiglia e, soprattutto, da prosperose ragazze spesso accompagnate da italiani di ogni età.  Il tutto in un’allegria giocosa che esplode quando finalmente di aprono le porte del supermercato. La merce più richiesta è quella deteriorabile e cioè  frutta e verdura: scherzando e ridendo ci contendiamo e ci strappiamo di mano grosse papaie, avocadi, frutti della passione e tuberi ignoti.

Sono riuscito a riempire  in pochi istanti la mia cesta sottraendo la merce ad una signora grassa tutta presa a  fregare delle strane melanzane ad un distinto americano. Nel frattempo, qualcuno ha sostituito le mie piccole e profumate banane con delle enormi “banane verdi” da friggere.

Anche per gli altri generi alimentari ci si serve in piena autonomia; ad esempio per la pancetta, se  ne estrae da un frigo un grosso pezzo  e si  taglia la quantità desiderata servendosi di un coltellaccio.

In questo contesto ci si sente come una grossa papaia di cui si vuole valutare lo stato di maturazione: palpati da ogni lato. Nel contempo però ognuno ha la propria frutta da scegliere più o meno matura…

In questa babilonia il risultato è stato veramente catastrofico; quando ieri sera ci siamo misurati nella preparazione di una cena a bordo con gli amici delle barche vicine, nella nostra cambusa mancava di tutto: dallo zucchero alla farina, dall’olio alla marmellata. Ma queste carenze non hanno impedito a Pina di esprimersi al meglio con una deliziosa crostata alla frutta apprezzata da tutti.

Nino