in navigazione verso Hiva Oa
Viaggiando verso Ovest
Giuseppe Tuttobene
Fri 9 Apr 2010 19:46
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2:43.80s 95:29.30w
Dopo due giorni di navigazione esatti ci troviamo a 330 miglia
da Santa Cruz.
Durante la prima notte abbiamo dovuto dare motore per quattro
ore perchè la velocità della barca era scesa sotto i due nodi, poi per fortuna
il vento è rimontato un tantino e abbiamo rimesso vela. Da allora abbiamo sempre
navigato solo con la spinta di Eolo.
La mattina di ieri ci ha trovato concentrati in tanti
lavoretti di bordo: Cesare, Luciano ed io abbiamo smontato completamente uno dei
winches di drizza perchè dava segni di malfunzionamento, lo abbiamo pulito con
della benzina, ingrassato e rimontato: ora è un orologio. Fabio invece ha
passato quasi tutta la giornata a pruavia dell'albero all'ombra del gennaker a
impiombare una drizza: alla fine era soddisfatto del proprio
lavoro.
Giovanni è stato impegnato invece solo nella lettura. Non ha
fatto un c..
La pesca ci ha dato invece scarsissime soddisfazionie e attimi
di rabbia: il cicalino della canna da pesca aveva cominciato a suonare, la lenza
a scorrere rapidamente, la canna a piegarsi. Cesare e Fabio accorrono ma dopo
pochi istanti il pesce si slama. I due cominciano a recuperare la lenza per
appurare che il pesciazzo non avesse rotto la qualcosa. E recupera recupera,
l'esca arriva sotto la barca inseguita da un marlin di un metro e mezzo che
cercava, per sua fortuna invano, a riagguantare il polipetto rosa con l'amo. Non
abbiamo avuto la prontezza di prendere la "scupetta" e sparargli un arpione.
Peccato!
Solo più tardi due misere lampughe di qualche etto sono andate
ad arricchire il frigo.
Vi domanderete perchè non le abbiamo mangiate subito: 1 erano
piccole e insufficienti per dei commensali come noi, 2 Luciano,
l'aretino, aveva già preparato uno "spezzatino peposo" secondo una ricetta
de "la su' moglie". Fantastico.
La navigazione continua.
Giuseppe
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