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LA PREPARAZIONE

Risolto l’argomento muffa ci dedichiamo al lato tecnico – estetico della preparazione di Chloe.

“Lei” deve essere un mezzo sicuro, confortevole e che deve darci il minor numero di brutte sorprese quando il risolverle può essere complicato per mancanza di pezzi di ricambio o di specialisti.

Di sorprese ne abbiamo già avute e stiamo provvedendo a risolverle, ma ci “curiamo in salute” come si dice dalle nostre parti, e il controllo passa anche per settori che attualmente non danno pensieri ma che in futuro potrebbero darne.

Quindi il generatore, il motore, l’elica, il frigo, sono stati rivisti a fondo.

1 Sam rimonta la MaxProp                                   Llavori su motore e generatore

Le pompe di sentina manuali sono state smontate, ripulite e rimontate, quella elettrica, una grossa pompa in rame azionata da un motore grosso motore elettrico è stata rivista perché mostrava segni di corrosione.

3 Giuseppe alle prese con una pompa di sentina a mano

4 La pompa di sentina elettrica ha bisogno di aiuto

L’impianto elettrico ci ha assorbito molto impegno: le batterie servizi sono state sostituite, il quadro di controllo è stato arricchito da un monitor xantex che supervisiona i consumi e le cariche, è stato aggiunto un salvavita sulla linea 220 V del generatore. L’anno scorso infatti ho lanciato un urlo lacerante mentre tentavo di aprire il rubinetto per farmi il bidé: una scossa tttrrremenda dovuta a una corrosione all’interno dello scaldacqua elettrico con dispersione di corrente lungo i tubi fino ai rubinetti.

I serbatoi della nafta sono stati svuotati (la nafta, circa 300 litri è stata regalata a Blu) , quindi puliti manualmente. Il mio amico Antonio G. questa estate aveva, pour parler, sollevato il problema proponendo di sciacquare con nafta più volte i serbatoi  nel tentativo di spostare la morchia depositata al di là sei setti anti-sciacquio e quindi manualmente irraggiungibili. Per fortuna su Chloe i setti hanno un foro attraverso cui, se si è abbastanza stoici da sopportare i taglietti sul braccio, si possono pulire manualmente. Ragazzi è stata dura, ma alla fine è stato fatto un buon lavoro.

I condotti della nafta fino ai filtri decantatori sono stati smontati e ripuliti all’interno, così pure i rubinetti degli stessi. Ovviamente i filtri sostituiti.

  Giuseppe e Cesare alle prese con i serbatoi                                Cesare si diverte come un pazzo!

5 L'interno del serbatoio prima e dopo il trattamento

Qualcuno si domanderà il perché tale meticolosità.   In questi climi caldo umidi nella nafta si sviluppano e proliferano dei batteri che intasano filtri condotti e quant’altro. La soluzione e quella di lasciare i serbatoi pieni, per ridurre l’aria a disposizione dei batteri e quindi ostacolarne lo sviluppo, e di aggiungere alla stessa nafta dei prodotti batteriostatici.

Io non lo sapevo, ahimè, e quindi ho dovuto affrontare il problema alla base. Mi conforta il sapere che comunque i serbatoi andavano puliti lo stesso.

La sfilza dei lavori sarebbe lunghissima, ma evito di continuare per non tediarvi ulteriormente.