Equatore

A Tale of Sailing
Francesco Magliano
Mon 25 Apr 2011 23:27
00:00.0 N 087:15.11 W
 
 
Stamattina mentre il Sultano navigava languidamente verso l'equatore, nulla faceva presagire il disastro. Con un tonfo sordo il gennaker e' esploso, scarso era il vento e nessun altra ragione poteva spiegare l'accaduto. Il segno era lampante: il dio del mare era adirato, ed esigeva al piu'presto un sacrificio.
La situazione era grave, bisognava subito correre ai ripari; chiamammo l'unico che poteva illuminarci al riguardo, cosi' per l'occasione e' tornato al comando della nave, dopo la precedente apparizione sotto il ponte di Verazzano per celebrare l'ingresso nella baia di New York, il pirata Jack Sparrow. Da profondo conoscitore delle leggende e delle superstizioni marinaresche, ci ha portato a conscenza del fatto che il dio esige, da ogni imbarcazione cha oltrepassa l'equatore, in sacrificio il piu' giovane dell'equipaggio.
Il Sultano non poteva (ne' voleva) esimersi dal soddisfare la divinita', per cui, per ingraziarsi Nettuno, il giovane Cabin Boy e' stato pungolato da un tridente, gettato a mare e in seguito bersagliato con gli avanzi della cucina degli ultimi tre giorni.
Tutto questo accadeva alle ore 17 di oggi, giorno di Pasqua, quando il Sultano fiero valicava la linea equatoriale.
 
 
Cabin Boy