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Stamattina alle ore 2:45 nel buio piu totale e sotto vela con vento da NE sui 20 nodi, siamo entrati nelle bocche di porto del bacino di San Cristobal, Colon, Panama.

Eravamo parti ieri verso le 3:00 pm da Cayo Lemon, arcipelago di San Blas, dopo aver preso un caffé sul mitico Tatanai di Enzo e Rita Russo, due riferimenti irrinunciabili in questa parte di mondo, che navigano da oltre 20 anni ed hanno scritto tanti libri ed articoli che tutti noi velisti italiano abbiamo letto e ci abbiamo sognato sopra.

In effetti è stato un incontro emozionante un pò perchè ci sentivamo in frequenza (SSB 14,422 Khz) da piu di due mesi un pò per la curiosità di vedere de visus una persona che hai solo immaginato e non sai che sembianze abbia. Sono stati molto gentili e ci hanno dato, come sempre, un sacco di utili informazioni e dritte.

E’ inutile dire che le isole San Blas sono veramente quello di cui si dice, un vero angolo di paradiso rimasto ancora abbastanza intatto e non contaminato dalla civiltà dal degrado che essa si porta dietro. Ma siccome ci torneremo nei prossimi giorni, ve le “racconteremo” con piu dettaglio.

L’entrata nelle bocche di porto di Colon non è stata priva del suo momento di panico. Avvicinandoci alle dighe che delimitano e proteggono il bacino, abbiamo realizzato, nel buio piu totale ma con l’aiuto dell’AIS, che tutto lo specchio antistante era disseminato di qualcosa come 60-70 navi alla fonda. Zigzagando tra questi mostri ci siamo tranquillamente posizionati ben al centro dell’apertura, demarcata da due alti fari verde e rosso, con l’intenzione di entrare nel bacino. Ad un certo punto veniamo chiamati al VHF canale 16 da un operatore del Traffic Control Center che, con voce concitata, ci intima di spostarci IMMEDIATAMENTE dal canale perchè sta uscendo, alla velocità di 14 nodi, una superpetroliera di 160,000 tons! Grande virata e ci siamo spostati ma a quel punto non avevamo piu il coraggio di ritentare perché, dopo pochi minuti, alle nostre spalle ci è arrivata un nave porta container enorme! Quando alla fine abbiamo capito il ritmo, tra una entrata ed una uscita ci siamo infilati dentro anche noi e siamo arrivati alla zona di ancoraggio senza altre emozioni!

Ora siamo all’ancora nella area riservata alle barche minori ed agli yachts che si chiama Anchorage F, in questa enorme baia protetta di Colon, attraverso cui transitano migliaia di navi e barche al mese, da e per il Pacifico.

Ci aspetta una giornata densa di cose da fare, tra cui la Clearance, prendere contatti con gli agenti del canale per prenotare il nostro passaggio, vedere di trovare un ormeggio per fare acqua e dare una sistemata alla barca, fare gasolio, cambusa etc. etc

SY Malaika5