Il maccarello...avvelenato

Sulla Rotta di Cristoforo Colombo e.. di Ulisse
Paolo Cannizzaro
Fri 7 Jan 2011 05:09
14:31.61N  053:27.36W
 
14°31.61'N  053°27.36'W
- Posizione del 07/01/2011 alle 3.58 UTC -
Velocita': 8.2 nodi(SOG)
Rotta : 250T(COG)
Vento : 22.9 nodi (TWS) da 113T gradi(TWD)
 
Da ieri, smaltita l'indigestione sia fisica ma sopratutto psicologica del dorado, l'esca della canna e' tornata in mare; nel pomeriggio, dopo un giorno e mezzo di insuccessi, Paolo ha deciso di passare all'esca "miracolosa" di Lanzarote, benche' avesse spergiurato che mai e poi mai avrebbe ritoccato l'acqua.
 
Nel frattempo c'era stato timido tentativo di issare lo spi, subito abortito per l'arrivo di nuvoloni minacciosi, con la solita lotta per ammainarlo pr il blocco della calza (sara' colpa del carbone della befana).
 
Comunque dopo una mezz'ora il mulinello parte e Paolo subito si lancia sull'attrezzo per frenarlo e recuperare il malcapitato pesce, pero' la barca e' troppo veloce per il recupero e va' rallentata avvolgendo il genoa tangonato.
Questo, invidioso delle attenzioni dedicate dai navigatori alle caramelle di spi e gennaker, decide, durante l'avvolgimento, di avvolgersi autonomamente ... al contrario.
Risolto anche l'ammutinamento del genoa, finalmente si reupera il pesce che viene facilmente a bordo, estenuato dal lungo traino.
 
Paolo fa' "proviamo a metterlo nel secchio" ma pur essendo molto piu' piccolo del dorado nel secchio ci sta' poco piu' della coda, cosi' anche lui finisce disteso ai piedi del timone.
 
A questo punto, freschi di lettura dei libri sui Caraibi, nasce la domanda: ci sara' il rischio che sia avvelenato dalla " Ciguatera" (alga che nasce sui corlli morenti e i cui avvelenamento provoca forti dolori intestinali, fino all'aritmia cardiaca e in rari casi .....)? via alla consultazione dei sacri testi per capire la specie del malcapitato e il rischio associato.
 
Alla fine, considerando le circa 500 miglia ancora  mancanti ai coralli dei caraibi il maccarello finisce, per ora, in padella; i navigatori sono ancora in piena salute e il caso "Ciguatera" chiuso.