12:06.54N 68:55.34W

Stato: ormeggiati al pontile del cantiere Curacao Marine

Durante la navigazione notturna la luce diffusa dell’abitato di Curacao si vedeva da molto distante…

Ci sono due grandi bacini sull’isola a cui si accede attraverso due distinti canali navigabili.

Spanish Water e’ il  primo venendo da est ed e’ qui che entriamo per ancorarci ed andare in citta’ a sbrigare le pratiche doganali e vedere il cantiere ed il ponte mobile che dovremo far aprire per entrare nel bacino principale.

L’isola e’ completamente diversa dai posti a cui ci eravamo ormai abituati: molto abitata, ciminiere, grandi serbatoi di carburanti, poche spiagge... e poi, a terra, casino’ ed una atmosfera piuttosto kitch da “navi da crociera”.

Certamente Curacao  non e’  un bel posto per farci una vacanza ma, per Felicite’, e’ abbastanza civilizzato per quello a cui serve…

Nel pomeriggio iniziamo l’ultimo tratto di navigazione e dopo 5mg entriamo nel secondo bacino, dove sono ormeggiate enormi navi commerciali cariche di enormi containers.

Entrando nel canale chiamiamo l’autorita’ di Fort Nassau sul ch12. Ci aprono il ponte galleggiante immediatamente e passiamo subito.

Il cantiere e’ in un angolo riparato della grande baia e ci sembra pulito, ordinato e ben organizzato…

C’e’  un piccolo moletto con prese di corrente ed acqua ed alcune barche hanno persone a bordo… e ci attracchiamo qui.

Per Felicite’ iniziano le cure di cui ha bisogno a cominciare dall’antivegetativa sulla carena…