One last push

Southern Star
Wed 6 Dec 2023 13:11
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One last push: December 4th and 5th

 

The last couple of days were more challenging than what we had previously encountered. Up until recently, we have been particularly lucky with good weather and smooth seas. But now we are confronted by the true the power of the Atlantic Ocean with rough seas and violent squalls: “welcome to the Atlantic Ocean, guys…” said Nic.

Last night tested our limits: moonless, darkness, rain, sustained winds greater than 20 knots with kn 30 gusts. All on little to no sleep. These conditions made it extremely difficult for the team to steer properly the boat and required various adjustments to the sails. 

 

Today, however, the weather and the sea state improved. The team recovered a bit from yesterday’s efforts. We even had time to fish bit this morning, after losing the first catch (because we couldn’t slow the boat down fast enough), we caught a sizable barracuda, which required great attention to avoid its large teeth while hauling it onto the boat. Once on board, Vaifra examined it with her skilled eye - trained by many years of cooking in the Carribean. She decided that the fish was not pan-worthy, hence we released it back to the ocean still alive.

We are now less than 24-hours far from Martinique, and the excitement is building up for the arrival (except for Nic who is marking his 28th Transat).

We cannot believe time flew so fast (15th day today). We stand one step away from the conclusion of this adventure.

 

L’ultimo sforzo: 4 e 5 Dicembre

 

Gli ultimi due giorni sono stati più impegnativi di quelli precedenti. Fino a qualche giorno fa siamo stati particolarmente fortunati con il bel tempo e il mare calmo. Ma ora ci troviamo di fronte alla vera potenza dell’Oceano Atlantico con mare mosso e violente burrasche: “benvenuti nell’Oceano Atlantico, ragazzi…” ha detto Nic.

La notte scorsa abbiamo messo alla prova i nostri limiti: senza luna, buio, pioggia, vento sostenuto superiore a 20 nodi con raffiche di 30 nodi. Il tutto dormendo poco o niente. Queste condizioni hanno reso estremamente difficile per il team governare correttamente la barca e hanno richiesto varie regolazioni alle vele.

 

Oggi però il tempo e lo stato del mare sono migliorati. La squadra ha recuperato un po’ dalle fatiche di ieri. Abbiamo avuto anche il tempo di pescare stamattina, dopo aver perso la prima preda (perché non riuscivamo a rallentare la barca abbastanza velocemente), abbiamo catturato un barracuda di considerevoli dimensioni, che richiedeva grande attenzione per evitare i suoi grandi denti mentre lo issavamo sulla barca. Una volta a bordo, Vaifra dopo una profonda disamina con il suo occhio esperto, addestrato da molti anni di cucina nei Caraibi, ha deciso che il pesce non era adatto alla padella, quindi lo abbiamo restituito all'oceano ancora vivo.

Siamo ormai a meno di 24 ore dalla Martinica, e cresce l'eccitazione per l'arrivo (tranne Nic che sta inanellando la sua 28esima Transat).

Non possiamo credere che il tempo sia volato così velocemente (15° giorno oggi). Siamo ad un passo dalla conclusione di questa avventura.