8:56.72S 140:9.87W

Domenica 9 giugno proseguiamo il nostro tour antiorario di Nuku-Hiva, costeggiando verso sud il lato ovest dell’isola; la costa e’ completamente disabitata, con valli strette che scendono fino al mare.

Il vento da ESE arriva solo a tratti, coperti come siamo dalle alte scogliere, solo a 2 miglia da Cap Motumano, il punto piu’ a SW dell’isola, prendiamo un vento stabile sui 15-18 kn e percorriamo a vela. con 2 bordi, le ultime 4 miglia rimaste.

Alle 11.50 entriamo nell’Anse Hakatea, piu’ conosciuta come Daniel’s bay, il nome occidentale deriva da una coppia di marchesani, Daniel e Antonietta, che hanno vissuto 60 anni nell’angolo NE della baia.

La baia e’ ben riparata da vento e onda, ci sono gia’ 10 barche tutte alla ruota, ancoriamo su un fondale di 10-11 mt di sabbia (8°56,72’S 140°09,87’W).

In fondo alla baia una bella spiaggia di sabbia, senza risacca, permette un facile atterraggio; sull’angolo NW un piccolo torrente, in occasione di abbondanti piogge, scende in mare; a terra troviamo mucche e cavalli liberi al pascolo e quella che fu la casa di Daniel ed Antonietta ora e’ solo una baracca.

Gli amici italiani che sono stati qui nei giorni scorsi, ci hanno raccontato di una bella escursione di circa 2 ore a piedi risalendo il percorso del torrente, fino ad una spettacolare cascata, ma ora senza acqua l’escursione ha perso interesse cosicche’ non l’abbiamo presa in considerazione.

Mosche e moschini sono un po’ la pecca di questa baia, per il resto un ottimo ancoraggio contornato da bellissime montagne.

Con questa baia abbiamo completato la circumnavigazione dell’isola, domani rientriamo nella baia  principale Taiohae, da dove siamo partiti.